sabato 6 dicembre 2008

CaosCaosCaosCaosCaosCaos


Pensare, pensare, pensare.. perchè devo sempre passare la mia vita a pensare?? Non posso una volta tanto agire senza pensare? agire seguendo il mio cuore, il mio istinto, il mio inconscio, senza dover pensare a cosa è giusto, alle conseguenze, al futuro. Una volta tanto vorrei imparare a guardare il presente.. Ma purtroppo non ci riesco, non fa per me, questa illusione del presente può durare massimo qualche ora, ma in realtà la razionalizzazione di tutto non mi abbandona mai. ORA sono qui, nella confusione più totale, spinta, cazzottata, urtata dai miei milioni di pensieri irrefrenabili e veloci.. e io sono nel mezzo di questo caos, e resto immobile, provando a non considerarli, ma è impossibile, perchè sono ovunque intorno a me e continuano a scontrarmisi contro! COSA DOVREI FARE???? è proprio vero... ai più importanti bivi della vita, non c'è segnaletica!

venerdì 21 novembre 2008

Ciao Thomas...benvenuto!


Bene, dopo questa lunga pausa, Marco mi ha fatto tornare un pò di voglia di scrivere qualcosa sul mio caro blog. Non ero scomparsa o fuggita in un Paese lontano e deserto, o in una terra disabitata in cerca di Shamani... ero semplicemente occupata in altre faccende, con altri pensieri in testa, niente di troppo importante! Nel frattempo, cioè da agosto a ora, ho acquistato un pò più di fiducia in me stessa, ho riniziato i corsi all'univesità (motivo principale di assenza di tempo), ho ripreso la mia occupazione pomeridiana lavorativa, ho stretto i legami con alcune persone, ho partecipato ad alcune manifestazioni contro questo governo e soprattutto contro il decreto Gelmini che colpisce e coinvolge in pieno il mio destino! Sto nutrendo e alimentando sempre più ODIO nei confronti della gente che sta al vertice e di chi li appoggia! Sono rimasta sconvolta dalla giustizia in questo paese... i poliziotti che hanno massacrato i manifestanti nella scuola Diaz nel 2001 in occasione del G8... tutti assolti!!! (Ma a questo voglio dedicare un pò più di tempo e di spazio nei prossimi scritti). In compenso, nonostante tutte le cose negative, sto bene..fisicamente e moralmente, mi sento bene, felice di coltivare questa passione infermieristica e felice di piacermi almeno quanto basta! Infine, ma non per importanza, IN BOCCA AL LUPO AL MIO CUGINETTO THOMAS CHE HA VISTO LA LUCE IN QUESTO MONDO PROPRIO QUESTO 15 NOVEMBRE. GLI AUGURO TUTTO IL BENE DEL MONDO, E SOPRATTUTTO TANTA FORZA PER AFFRONTARE QUESTA VITA COMPLICATA!

giovedì 21 agosto 2008

in ogni cosa ho voglia di arrivare sino alla sostanza


"Voglio lasciarmi andare,

voglio di più per me,

voglio buttarmi per cadere verso l'alto."

Cercare se stessi non è semplice, ma è la prima cosa da fare. Amare me stessa a prescindere da tutto e da tutti, poi poter condividere quell'amore con un'altra persona... questo è ciò che voglio. Voglio amare la vita, l'amore, me stessa e poi voglio dare questo amore alle persone che incontro sulla mia strada.
Leggete:" Un posto nel mondo" di Fabio Volo, è un libro bellissimo, parla di una ricerca interiore nella vita di tutti i giorni. Mi ha arricchito molto dal punto di vista spirituale. Tutti i libri hanno questo potere, però alcuni sanno arrivare nella propria personalità meglio di altri.

lunedì 11 agosto 2008

"oh donna, dagli l'elemosina, giacchè nulla nella vita è triste quanto la pena d'esser ciechi a Granada"

(antica poesia di Granada)

Zaino di 13 Kg in spalla e partire...

Direte: vabbè l'interrail è bellissimo, ci si diverte da morire! Si, ma si dura anche una fatica allucinante. Il viaggio è stato bello, e ho visto città bellissime! Però è davvero troppo per me dover sostenere una serie di imprevisti uno dopo l'altro, a causa delle ferrovie spagnole, stronze, degli omini al punto informazione (che uno dice una cosa e uno dice l'opposto), chi lo prende in quel posto sono i poveri nomadi come noi. Comunque apparte tutto la fortuna non è stata dalla nostra parte... mai! Atterrati a Valencia un paio di casini ci hanno portati a dormire nel primo posto che capitava, ovvero un ostelluccio che ci ha dato come risveglio (alle ore 8.00 di mattina) un dolce suono di qualcuno che vomitava...Siamo arrivati a Cordova dopo DUE giorni interi di aereo e treno...roba da pazzi, non mi chiedete il motivo perchè sarebbe troppo lunga la spiegazione. A Cordova erano 50 GRADI... vi sembrano pochi?? Non si respirava.. L'ostello era stupendo, la città è stupenda, ma una sera io e la mia migliore amica (nella foto sopra) abbiamo rischiato uno stupro notturno da parte di un vecchio, da cui siamo riuscite a scappare a gambe levate e terrorizzate. A Granada rimpiangevo il non essere nata uomo.. per cui avevo un mal di pancia terribile!! Però il dolce suono della chitarra dei gitani mi dava sollievo ed è stato stupendo! I gitani hanno un modo di fare meraviglioso, sono aperti e gentili, suonano, ballano, cantano e sono BELLI! Il clima etnico, arabesco, caldo, sangrioso, flamencoso e profumato di incensi, mi ha lasciato una grande traccia, mi ha conquistato, travolto, non avrei voluto venire via da Granada! L'Alhambra è un PARADISO, non posso dire altro. I bagni arabi poi... stupendi, non ci sono parole per descriverli! Era come essere entrati in un'altra epoca, un mondo diverso, fatto di acqua calda, thè arabo, profumo di cannella, luce soffusa, massaggi e relax! Il brutto è stato tornare a casa, dopo ZERO ore di sonno per 48 ore! Il viaggio di notte ci ha impedito di dormire, sulla spiaggia di Valencia era troppo freddo (unico giorno di mal tempo) e quindi è stato devastante...

giovedì 31 luglio 2008

Le Voyage

IL VIAGGIO
"...Ma i veri
viaggiatori sono soltanto quelli che partono per partire; cuori leggeri, simili a palloncini, non si allontano mai dal proprio destino e senza sapere perché, dicono ogni volta: "Andiamo"!
Sono quelli i cui desideri hanno la forma di nuvole, quelli che sognano, come fa la recluta con il cannone, piaceri immensi, mutevoli, sconosciuti, di cui l'animo umano non ha mai conosciuto il nome!" (Charles Baudelaire)

L'esperienza del viaggio permette il superamento del confine e della prospettiva di origine, amplia gli orizzonti, abilita al dialogo costruttivo, mette alla prova l'identità, presenta dei rischi inevitabili, consente l'esperienza dell'uscita da sé e del ritorno arricchiti sotto il profilo dell'identità e della percezione della realtà...
Domani parto, vado in Spagna, atterro a Valencia, poi prendo il treno e arrivo a Cordova, dopodichè mi aspetta Granada, città del sole e della passione! Vado insieme alla mia migliore amica (Giuggiolina), e ai miei grandissimi amici Panchino e Roccia! La Spagna sta diventando un pò il nostro vizio.. E come dice Baudelaire: "Andiamo!!"

lunedì 14 luglio 2008

Sognando l'Africa..

C'è un sogno che tutti hanno nel profondo del loro cuore da quando sono piccoli. Bene, il mio è andare in Africa, nel cuore di questo meraviglioso continente e scoprire tutto di lui: il bene e il male. Sogno di godere le meraviglie di quelle terre, uniche e bellissime, voglio entrare e capire la cultura di quelle persone, voglio ubriacarmi di colori e di vita. Sogno anche di dare tutta me stessa per aiutare laddove qualcuno avrà bisogno di cure, assistenza e amore. Un'infermiera a lezione ci ha detto che lei lavora in Africa un anno si e uno no. E soprattutto ci ha detto che c'è la possibilità di andare laggiù a fare un tirocinio aggiuntivo al terzo anno...NON VEDO L'ORA! Tutti noi vediamo le immagini della brutta Africa alla televisione, vediamo bambini denutriti e tanta tanta sofferenza, il cuore si contorce nel nostro petto e io sento che devo andare lì a vedere con i miei occhi e a dare tutto quello che riesco a dare!
è il mio sogno da sempre, da quando ho memoria, spero di realizzarlo (ovviamente come infermiera!!). Qual'è il vostro sogno?

mercoledì 9 luglio 2008

Odore di vacanze..






Finalmente sta per finire il tirocinio.. non che non mi piaccia, anzi, però questi ritmi non li reggo davvero più! Lunedì vado a studiare fisiologia al mare! Ripensando a quest'anno direi che è stato davvero positivo dal punto di vista lavorativo e professionale, ho imparato a fare oltre a capire cosa è un infermiere..e mi piace tantissimo! Dal punto di vista sentimentale invece è stato un anno di terremoti con uno sfondo di persistente insoddisfazione. Spesso si dice: "Non so cosa fare", ma solo ora mi rendo conto che non sono mai stata confusa e insicura come lo sono di questi tempi! Sento che c'è qualcosa che non va...è un anno che provo e riprovo, e ho deciso di riprovare ancora, ma questo "qualcosa che non va" rimane, indissolubile. Spero che le vacanze mi liberino da ogni pensiero cosicchè io possa finalmente riflettere e avere un'illuminazione sul mio futuro. Si come no.. perchè sono sempre così maledettamente preoccupata, insoddisfatta, ansiosa?? Forse dovrei pensare di meno e agire soltanto ascoltando il mio cuore? E se il cuore mi parla ma io non lo sento? Cosa faccio? Aspetto di capirci qualcosa e nel frattempo mi lascio andare alla libertà assoluta? E come si fa? Pensare, pensare, pensare...solo quello faccio, e non mi riesce nemmeno!!!!!